Obiettivi formativi del dottorato: Il campo di interessi del DR, in consorzio tra Politecnico di Bari e Università Roma Tre, è l’architettura e più precisamente il progetto di architettura indagato nella sua evoluzione storica, nelle permanenze e nelle prospettive evolutive.
Il progetto di architettura ha fra i suoi oggetti principali la comprensione, la valorizzazione, la conservazione del patrimonio costruito ma anche la sua rivitalizzazione, attualizzazione, innovazione e reinserimento nel contesto degli usi, delle necessità culturali e pratiche attuali e future. Esso si situa in un campo di interazioni disciplinari ampio, fisiologicamente evolutivo e sensibile alle acquisizioni provenienti dai contesti contemporanei. Quindi la definizione di campo del DR non è aprioristicamente disciplinare ma tematica (come lo è il progetto di architettura) e la sua didattica e le sue ricerche si organizzano nei tre seguenti curricula:
Curriculum 1: Cultura della costruzione
Curriculum 2: Progetto filologico (a,b)
Curriculum 3: Progettare in un paese antico
Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca: Le attività formative del dottorato sono istituzionalmente mirate al potenziamento delle capacità di ricerca in architettura, sviluppandola sia sul piano teorico, storico e critico, che sul piano operativo e progettuale, nei campi tematici presi in oggetto (vedi curricula).
- Con questo si intende formare giovani che possano costituirsi come una risorsa sia per l’università italiana e straniera (e per l’insegnamento in generale), sia per l’indispensabile potenziamento dei quadri e dei dirigenti delle strutture ed istituzioni pubbliche e/o private preposte alla conservazione, salvaguardia e sviluppo del patrimonio costruito, sia ancora che possano esercitare attività professionali nel campo dell’architettura e dell’ingegneria con competenze ed attitudini particolarmente qualificate
appunto nei campi tematici presi in oggetto.